Via Fratelli Cervi, 66, 42124 Reggio Emilia (RE)
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Orari e Visita
Collezione Maramotti è una collezione d’arte contemporanea privata aperta al pubblico dal 2007 nella sede storica della casa di moda Max Mara – progettata nel 1957 dagli architetti Antonio Pastorini ed Eugenio Salvarani e convertita in spazio espositivo dall’architetto inglese Andrew Hapgood tra 2003 e 2007.
La Collezione comprende diverse centinaia di opere d'arte realizzate dal 1945 a oggi, di cui oltre duecento in esposizione permanente, che rappresentano alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali della seconda metà del XX secolo. È fondamentalmente costituita da dipinti, ma sono presenti anche sculture e installazioni.
La collezione permanente inizia con alcuni importanti quadri europei, indicativi delle tendenze espressioniste e astratte degli anni Cinquanta generalmente definite “informali”, e un gruppo di opere protoconcettuali italiane. Presenta poi un nucleo importante di dipinti della cosiddetta Pop art romana, seguito da un numero consistente di opere di Arte Povera. A questi movimenti succedono nella Collezione diverse opere fondamentali del neo-espressionismo italiano (Transavanguardia), significativi esempi di neo-espressionismo tedesco e americano e un gruppo considerevole di opere della New Geometry americana degli anni Ottanta-Novanta. Nel 2019, in occasione di Rehang, le ultime sale del secondo piano dell'esposizione permanente sono state riallestite per accogliere alcuni dei progetti presentati nei primi dieci anni di apertura della Collezione.
Fin dal 2008, poco dopo l’apertura al pubblico, a fianco della collezione permanente si susseguono mostre e progetti commissionati ad artisti negli spazi dell’edificio adibiti alle iniziative temporanee.
Inoltre, grazie a collaborazioni condotte nel corso degli anni, sono stati organizzati e presentati concerti, spettacoli di danza contemporanea, conversazioni a tema e incontri connessi ai progetti di arte visiva.
L’ingresso alla Collezione è gratuito. La visita alla permanente è accompagnata e solo su prenotazione.
La Collezione comprende diverse centinaia di opere d'arte realizzate dal 1945 a oggi, di cui oltre duecento in esposizione permanente, che rappresentano alcune delle principali tendenze artistiche italiane e internazionali della seconda metà del XX secolo. È fondamentalmente costituita da dipinti, ma sono presenti anche sculture e installazioni.
La collezione permanente inizia con alcuni importanti quadri europei, indicativi delle tendenze espressioniste e astratte degli anni Cinquanta generalmente definite “informali”, e un gruppo di opere protoconcettuali italiane. Presenta poi un nucleo importante di dipinti della cosiddetta Pop art romana, seguito da un numero consistente di opere di Arte Povera. A questi movimenti succedono nella Collezione diverse opere fondamentali del neo-espressionismo italiano (Transavanguardia), significativi esempi di neo-espressionismo tedesco e americano e un gruppo considerevole di opere della New Geometry americana degli anni Ottanta-Novanta. Nel 2019, in occasione di Rehang, le ultime sale del secondo piano dell'esposizione permanente sono state riallestite per accogliere alcuni dei progetti presentati nei primi dieci anni di apertura della Collezione.
Fin dal 2008, poco dopo l’apertura al pubblico, a fianco della collezione permanente si susseguono mostre e progetti commissionati ad artisti negli spazi dell’edificio adibiti alle iniziative temporanee.
Inoltre, grazie a collaborazioni condotte nel corso degli anni, sono stati organizzati e presentati concerti, spettacoli di danza contemporanea, conversazioni a tema e incontri connessi ai progetti di arte visiva.
L’ingresso alla Collezione è gratuito. La visita alla permanente è accompagnata e solo su prenotazione.
Vantaggi abbonati Card: una bag Collezione Maramotti in omaggio
Orari di inizio visita della collezione permanente: giovedì e venerdì ore 15.00; sabato e domenica ore 10.30 e ore 15.00.
L’accesso alle mostre temporanee è libero giovedì e venerdì dalle 14.30 alle 18.30; sabato e domenica dalle 10.30 alle 18.30.
Chiuso: 1 e 6 gennaio, 25 aprile, 1° maggio, dall’1 al 25 agosto, 1° novembre, 25 e 26 dicembre. Ingresso gratuito.
*crediti fotografici:
Veduta di sala, open space 2° piano / Exhibition view, open space 2nd floor
opere di / artworks by: Erick Swenson, Barry X Ball, Tom Sachs, Mark Manders, Kiki Smith
Ph. Carlo Vannini